Anna Kendrick, la donna dell’ora, acquisita da Netflix in un accordo con TIFF.

Anna Kendrick, la donna dell’ora, acquisita da Netflix in un accordo con TIFF.

Il debutto alla regia di Anna Kendrick, “Woman of the Hour”, sta per essere venduto a Netflix dopo la sua première a Toronto venerdì scorso. Secondo quanto riferito, la piattaforma di streaming ha pagato circa 11 milioni di dollari per il thriller true crime, rendendolo la prima grande vendita del festival.

Un successo a dispetto di una concorrenza agguerrita

Secondo le fonti, Netflix ha vinto questa battaglia in una situazione molto competitiva, dopo che il film ha attirato numerose offerte.

La vera storia di un concorrente di “The Dating Game”.

In questo film basato su una storia vera, Anna Kendrick interpreta una concorrente di “The Dating Game” del 1978, che sceglie Rodney Alcala come potenziale appuntamento. Alcala, morto in carcere nel 2021, si è rivelato un serial killer con almeno otto vittime, e potenzialmente più di cento. La concorrente di “The Dating Game” Cheryl Bradshaw non è mai andata ad un appuntamento con Alcala perché aveva una precedente condanna per violenza sessuale. Daniel Zovatto interpreta il ruolo dell’assassino, che si è atteggiato a fotografo a Los Angeles per fotografare le sue vittime. Nel cast ci sono anche Tony Hale e Nicolette Robinson.

Un ritorno vincente per Netflix

Questa vendita a otto cifre consente a “Woman of the Hour” di tornare su Netflix, dopo che la piattaforma aveva inizialmente opzionato la storia con una sceneggiatura di Ian MacAllister McDonald nella prestigiosa Black List e associando Anna Kendrick come attrice principale. Tuttavia, il progetto è stato annullato a causa della politica di riduzione dei costi da parte di Netflix. Quando anche il regista originale lasciò il progetto, Anna Kendrick subentrò e diresse lei stessa il film. La sua scelta coraggiosa è stata ripagata dal fatto che il film è stato accolto con entusiasmo alla sua première a Toronto, dove molti critici hanno elogiato le capacità di regia del candidato all’Oscar.

Un’assenza notevole

Nonostante ciò, “Woman of the Hour” non ha ricevuto un accordo provvisorio da SAG-AFTRA, spingendo Anna Kendrick a non partecipare al festival per solidarietà. Alla première, uno dei produttori ha letto una sua dichiarazione che diceva: “Questo festival cinematografico ha dimostrato più e più volte di essere un festival guidato dagli artisti, ed è un vero onore per me avere il Toronto Film Festival come parte integrante della mia carriera da 14 anni. Non riesco davvero a esprimere quanto sia orgoglioso di avere la prima mondiale di “Woman of the Hour” al TIFF. È più di un sogno diventato realtà. Sono devastato di non essere con te in questo momento.

Una produzione ambiziosa

Anna Kendrick ha prodotto il film attraverso la sua società di produzione Let’s Go Again, insieme a Roy Lee e Miri Yoon di Vertigo Entertainment, nonché a JD Lifshitz e Raphael Margules di BoulderLight Pictures. Joe Penna e Ian MacAllister McDonald sono tra i produttori esecutivi del film. Il finanziamento è stato fornito dagli AGC Studios di Stuart Ford.

L’accordo è stato concluso con CAA Media Finance, Range e AGC Studios. Netflix non ha commentato la vendita imminente, segnalata per la prima volta da Deadline.

Fonte: varietà.com

Avatar photo

Sylvain Métral

J'adore les séries télévisées et les films. Fan de séries des années 80 au départ et toujours accroc aux séries modernes, ce site est un rêve devenu réalité pour partager ma passion avec les autres. Je travaille sur ce site pour en faire la meilleure ressource de séries télévisées sur le web. Si vous souhaitez contribuer, veuillez me contacter et nous pourrons discuter de la manière dont vous pouvez aider.