Carl the Collector, la prima serie per bambini della PBS guidata da una persona autistica, uscirà nel 2024 – The Hollywood Reporter
Una serie innovativa per PBS Kids
Una nuova serie rivoluzionaria sta arrivando su PBS Kids con tutto il cuore, con un personaggio nello spettro autistico. Creata dall’illustratore e autore di bestseller del New York Times Zachariah OHora, questa serie animata celebrerà i diversi modi in cui i bambini pensano ed esprimono se stessi, aiutandoli a sviluppare un senso di identità e comunità.
Questa serie è rivolta ai bambini dai 4 agli 8 anni e debutterà nell’autunno 2024.
Una serie inclusiva ed empatica
Prodotto da Fuzzytown Productions e dallo studio dietro Donkey Hodie, Spiffy Pictures, Carl the Collector segue le avventure quotidiane di Carl, un procione che ama collezionare cose. Con un mix di performance vocali, comiche e visive, questa serie instillerà nei giovani che non esiste un modo giusto o sbagliato di essere se stessi. Modellando la costruzione di relazioni e lo sviluppo di abilità sociali, l’intera serie enfatizzerà l’inclusione e l’empatia.
La serie presenterà personaggi sia neurodiversi che neurotipici, illustrando la gamma di tratti, comportamenti, preferenze di apprendimento e sfide che i giovani spettatori potrebbero incontrare.
Carl il Collezionista si è rivolto allo studio di animazione Yowza! Animazione per l’animazione della serie, oltre a un team di produzione di scrittori e doppiatori neurodiversi e neurotipici.
Personaggi stimolanti
La cerchia ristretta di Carl è composta da Sheldon, designato dalla serie come un pensatore flessibile, Lotta la volpe, un’artista e musicista autistica, nonché Nico e Arugula, sorelle gemelle con comportamenti molto diversi. Uno dei suoi amici è anche Forrest, uno scoiattolo iperattivo e impulsivo sempre pronto all’avventura.
La serie mira a offrire ai bambini l’opportunità di conoscere Carl e il suo gruppo di amici, che credono che le migliori esperienze accadano quando onoriamo ciò che ci rende unici.
Consigli degli esperti e feedback della community
Lo spettacolo ha ricevuto consulenza da esperti come la psicologa autorizzata Dr. Geraldine Oades-Sese, il professore Dr. Stephen Shore e Deborah Farmer Kris. Quest’ultimo ha sottolineato che la serie “abbraccia la diversità delle esperienze dei bambini e presenta un mondo inclusivo e rilevante”.
In quanto persona autistica, il professor Shore ha affermato che la serie sarebbe un ottimo strumento per le persone autistiche e non autistiche per comprendere meglio l’autismo. Lo psicologo Oades-Sese ha osservato che lo spettacolo non solo insegnerebbe l’empatia, la comprensione e la compassione, ma anche come estenderle agli altri.
La serie ha ricevuto elogi anche dal produttore capo Caroline Bandolik e da vari scrittori e scrittori.
Fonte: www.hollywoodreporter.com