Disney+ lotta contro la condivisione delle password per non perdere abbonati
Disney+ sta rafforzando le sue regole sulla condivisione degli account utente, come Netflix. Il servizio di streaming ha informato i suoi abbonati canadesi che stava “mettendo in atto restrizioni sulla condivisione degli account”. Sebbene queste regole sembrino essere lanciate prima in Canada, è probabile che alla fine verranno applicate ad altri paesi, come gli Stati Uniti.
Le nuove regole di condivisione degli account
Secondo MobileSyrup, Disney+ ha inviato un’e-mail ai suoi abbonati canadesi per informarli degli aggiornamenti al contratto di abbonamento a partire dal 1 novembre, inclusa l’aggiunta di una sezione sulla “condivisione dell’account”. Secondo l’accordo, se non consentito dal tuo piano, non puoi condividere il tuo abbonamento al di fuori del tuo nucleo familiare. Disney+ specifica inoltre che a determinati piani potrebbero essere applicate regole di utilizzo aggiuntive. Il servizio di streaming prevede di analizzare gli account degli abbonati per garantire che rispettino queste regole e potrebbe persino interrompere l’accesso a Disney+ in caso di non conformità.
Una misura per combattere la condivisione delle password
La mossa di Disney+ arriva dopo che il CEO Bob Iger ha discusso durante la teleconferenza sugli utili del terzo trimestre 2023 della Disney lo scorso agosto la “condivisione significativa” delle password tra gli utenti dei suoi servizi di streaming, che includono anche la proprietà di due terzi di Hulu. All’epoca, Iger disse che la Disney aveva la “capacità tecnica” per monitorare la condivisione delle password, ma non fornì un numero specifico sul numero di casi. Ha anche accennato al fatto che questa misura potrebbe attrarre nuovi abbonati, senza tuttavia precisare quanti. È possibile che queste regole anti-condivisione degli account si estendano anche a Hulu.
Una questione finanziaria importante per Disney+
Nel suo rapporto finanziario del terzo trimestre 2023, Disney ha rivelato che Disney+ ha perso 11,7 milioni di abbonati durante il trimestre, principalmente a causa della perdita dei diritti sul torneo di cricket della Premier League indiana. Le perdite totali per i servizi di streaming Disney in quel trimestre sono state di 512 milioni di dollari, rispetto a 1,06 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2022. In confronto, Netflix ha già adottato una propria politica anti-perdita di condivisione delle password negli Stati Uniti lo scorso maggio.
Le sfide dei servizi di streaming
Tuttavia, poiché i servizi di streaming lottano per attirare nuovi abbonati, si trovano ad affrontare la necessità di ridurre i budget per i contenuti e aumentare i prezzi. Come i suoi concorrenti, la Disney prevede di offrire un’offerta con pubblicità per aumentare il numero di abbonati. Tuttavia, con una riduzione di 3 miliardi di dollari nella spesa per i contenuti prevista nei prossimi anni, la Disney dovrà trovare altri modi per suscitare interesse nei suoi servizi di streaming.
Fonte: arstechnica.com