Finale tragico: destino inevitabile.
Scopri l'emozionante One Day, la nuova serie di successo su Internet di cui tutti parlano e piangono in questo momento.
Una storia struggente e commovente
Ogni episodio della serie ci trasporta nei destini incrociati di Dexter ed Emma, dal 1988 al 1999, il 15 luglio di ogni anno. Li vediamo crescere insieme, attraversando gli alti e bassi della vita, sia nella loro carriera che nelle loro relazioni. Dexter ed Emma sembrano destinati l'uno all'altra, ma una commovente tragedia capovolge tutto.
Tuttavia, la conclusione scioccante della serie solleva interrogativi. La morte improvvisa di Emma sembra più un modo per sviluppare il personaggio di Dexter che una vera conclusione che onora il rapporto tra i due protagonisti. In effetti, nel corso della serie, ci chiediamo se Emma non sia relegata in secondo piano, fungendo da rifugio per Dexter in tempi di crisi. La sua morte improvvisa concentra l'attenzione su Dexter e sul suo dolore, relegando la loro relazione in secondo piano.
Lo squilibrio tra i personaggi
La morte improvvisa di Emma la presenta come determinante nello sviluppo del personaggio di Dexter. Alla fine apprendiamo molto poco sul suo viaggio personale, a differenza di Dexter le cui relazioni familiari e romantiche vengono esplorate in profondità. Questa disparità crea disagio, soprattutto perché Emma viene presentata come una POC (Person of Color), con Ambika Mod che la interpreta nella serie. Ci sarebbe piaciuto sapere di più sulle sue difficoltà come persona di colore nel Regno Unito, il che avrebbe dato alla storia più profondità e reso la sua morte più incisiva.
Nonostante tutto, One Day è una serie magnifica. La recitazione, la regia e la sceneggiatura sono assolutamente notevoli. Tuttavia, un'esplorazione più profonda della vita di Emma e dello sviluppo interiore avrebbe arricchito la storia e le avrebbe permesso di non rimanere una semplice “nota a piè di pagina” nella vita di Dexter.
Fonte: www.hercampus.com