Galentine’s Day: come un episodio di Parks and Rec mi ha perseguitato per 13 anni
Stagione 2, episodio 16 di Parchi e Divertimento inizia con Leslie Knope (Amy Poehler) che organizza una festa per i suoi amici. Non più di 30 secondi dall’inizio dell’episodio, Leslie rilascia una finta intervista per offrire agli spettatori un contesto. Guarda nella telecamera e chiede retoricamente: “Che cos’è il giorno di Galentine?”
E così nasce una vacanza demenziale. Nei 13 anni successivi, il Galentine’s Day è penetrato nella coscienza pubblica e lentamente ha distrutto la mia vita.
Leslie prosegue spiegando la vacanza in modo più dettagliato. “Oh, è solo il miglior giorno dell’anno. Ogni 13 febbraio, io e le mie amiche lasciamo i nostri mariti e i nostri fidanzati a casa, e veniamo a prenderci a calci, in stile colazione.
Leslie distribuisce penne floreali all’uncinetto a mano, ritratti a mosaico realizzati con “le bottiglie schiacciate della tua soda dietetica preferita” e saggi personalizzati di 5.000 parole che spiegano perché ama ciascuno dei suoi amici. Sono solo “donne che celebrano donne”, dice. La colazione si conclude con Leslie e le sue amiche che si riuniscono mentre la madre di Leslie racconta la storia di come ha incontrato suo marito, una storia che fa venire l’acquolina in bocca a Leslie come un cane selvatico in calore.
Sì, lo so che Parchi e Rec è un mockumentary satirico non pensato per essere preso sul serio. Ecco perché è tanto più allarmante che il Galentine’s Day sia diventato una vacanza alternativa nella vita reale per le donne che non hanno una relazione, o per le donne che hanno una relazione ma sentono che le loro amicizie non possono esistere lo stesso giorno dei loro coinvolgimenti romantici, o donne che desiderano alzare un bicchiere di bollicine rosa per la fine di una storia d’amore che amavano.
In questo giorno, le donne indossano rossetti che vanno dal rosa Ballet Slipper al rosso Not Your Baby e sciamano per la città, tutte le città (e i paesi, le cittadine e i villaggi), armate di palloncini di mylar rosa e biscotti glassati rossi, credendo erroneamente di essere celebrare l’amicizia femminile. Ma gli osservatori del Galentine’s Day sono inconsapevolmente diventati il bersaglio dello scherzo commettendo il peccato capitale della commedia: confondere la satira come qualcosa di letterale.
Per iniziare, alterando la parola da Valentine a Galentine, (da non confondere con galantine, un delizioso piatto di carne ripiena disossata, avvolta nella sua pelle e bollita prima di essere pressata in un cilindro e servita fredda con la sua gelatina di carne) a indicare che “Girl-Valentine” è semplicemente sciocco. Usando questa logica, in un mondo da Galentine’s Day, le donne non sono dottori, sono dottoresse; le donne non sono scrittrici, sono scrittrici; e, uno dei preferiti dell’attuale zeitgeist, le donne non sono capi, sono girlbosses. Vi esorto a considerare: celebrereste il giorno di St. Galtrick? Galloween? Giorno di Galbor? Galdependence Day? L’elenco continua e cresce solo nella sua offensività.
Tuttavia, ogni anno scegliamo di invertire noi stessi con la lettera scarlatta con la G maiuscola dove dovrebbe esserci una V. partner romantici, non possiamo sentire il tipo di intimità o appagamento emotivo che il giorno di San Valentino si propone di onorare.
Galentine’s Day “altera” l’amicizia femminile e la relega al tavolo dei bambini, denunciandola come un gioco da ragazzi. L’occasione dice che l’amicizia non può reggere il confronto (o un cioccolatino a forma di cuore) per una data relazione romantica, indipendentemente dalla serietà, dal tempo investito o dall’affinità generale che due persone possiedono l’una per l’altra. Quando la tua migliore amica ti augura un felice Galentine’s Day, sta effettivamente minimizzando la tua amicizia di 10 anni per rafforzare il periodo di due mesi che ha trascorso con un ragazzo che ha incontrato in un parcheggio di Costco. Che senso ha?
Non sono un paperone privo di senso dell’umorismo. Lo capisco Parchi e Divertimento, Galentine’s Day dovrebbe essere assurdo. L’intera faccenda sullo schermo è divertente nella sua frivolezza. Ma non è da replicare, per non contaminare la commedia. La vacanza immaginaria perde sempre più la sua verve ogni anno che le donne se ne appropriano.
Solo una volta nella mia vita adulta, vorrei vivere San Valentino senza l’espediente Galentine. Non voglio un giorno prima di colazione, voglio un giorno di cena; Voglio raggiungere i miei più cari amici in un ristorante a 5 stelle riuniti attorno a un tavolo di fortuna per sei dove altrimenti ci sono solo tavoli per due; Voglio svegliarmi il 13 febbraio per la prima volta in 13 anni senza visioni dei riccioli biondi di Leslie e delle sopracciglia perfettamente depilate del 2010 che danzano nella mia testa.
Certamente non sostengo la censura istituzionale, ma esorto i miei colleghi spettatori televisivi a rinunciare a guardare il famigerato Parchi e Rec episodio di quest’anno in segno di protesta. Meglio ancora, nasconditi in casa per tutto il 13 febbraio ed emergi con esaltazione nell’unico e unico San Valentino. Oppure, se devi guardare l’episodio 16 della seconda stagione, almeno prendilo con un granello di sale rosa dell’Himalaya.
Festeggerai il Galentine’s Day quest’anno? Fateci sapere nei commenti.
Fonte: https://tvline.com/2023/02/13/galentines-day-meaning-parks-and-recreation-holiday/