I servizi di streaming limitano l'accesso a film e serie TV
La fine dello streaming della cultura popolare?
Streaming: collasso dell'accesso alla cultura popolare?
I servizi di streaming sono diventati rapidamente il modo preferito per consumare programmi TV e film, ma questa democratizzazione ha uno svantaggio. Infatti, le opere più importanti sono state rimosse da piattaforme come Hulu e Disney+ e non sono più disponibili online. Questa situazione solleva interrogativi sulla sostenibilità della cultura popolare e sull’accesso a questi contenuti visivi.
L'importanza della cultura visiva
I film e gli spettacoli televisivi hanno un profondo significato culturale e consentono agli individui di capirsi attraverso un linguaggio comune. Le emozioni e i temi esplorati in questi media sono essenziali per creare legami tra culture e promuovere la comprensione reciproca. Tuttavia, l’attuale metodo di consumo e produzione di contenuti potrebbe non essere sostenibile a lungo termine.
Conseguenze della sovrabbondanza mediatica
Con la profusione di contenuti disponibili online, è diventato estremamente difficile per un’opera distinguersi e fare colpo. La situazione attuale riecheggia il periodo successivo all’invenzione della stampa, durante il quale furono creati molti contenuti, ma pochi finirono per durare.
Mettere in discussione la proprietà digitale
Si pone anche la questione della proprietà dei contenuti digitali. In effetti, l’acquisto di media digitali non garantisce necessariamente la proprietà permanente, come ha dimostrato un caso giudiziario che ha coinvolto l’azienda Apple. L'azienda è stata accusata di aver indotto i consumatori a credere di avere una copia digitale definitiva dei media acquistati, quando in realtà Apple conserva il potere di revocare l'accesso a tali contenuti in qualsiasi momento.
Fonte: Universe.byu.edu