La nuova politica di Netflix limita gli utenti
Netflix: nuovo colpo per la condivisione delle password, ne vale la pena?
Una nuova politica sempre più rigorosa
A maggio Netflix ha annunciato che si stava concentrando sull’eliminazione della condivisione delle password per gli account appartenenti a famiglie diverse. Questa mossa ha sollevato problemi a molte persone, poiché è normale che famiglie e amici condividano gli account. Ora, gli utenti che non fanno parte della stessa famiglia possono scegliere se creare un nuovo account a loro nome e pagare mensilmente, oppure aggiungere una tariffa mensile di $ 7,99 all’account esistente per continuare a condividere la password.
Studenti interessati da questi cambiamenti
Gli studenti che vivono lontani dai genitori ora devono fare i conti con una maggiore sicurezza attorno al servizio di streaming. Coloro che utilizzavano gli account dei genitori ricevevano notifiche pop-up che richiedevano loro di inserire un codice inviato all’indirizzo e-mail associato all’account.
Ciò che Netflix sembra non capire è che la sua avidità si tradurrà in una perdita di clienti. I giovani creeranno account Netflix con i loro amici per condividere il pagamento mensile di 15,49 dollari per un abbonamento senza pubblicità. Se queste persone ora dovessero pagare una tariffa aggiuntiva per aggiungere un’altra persona a un account, il prezzo aumenterebbe a $ 23,48. I prezzi più alti hanno portato alcune persone a considerare di annullare i propri abbonamenti piuttosto che continuare a pagare queste tariffe sempre crescenti.
La rabbia dell’utente
Netflix ha anche rimosso il suo abbonamento base da 9,99 dollari, lasciando agli utenti la possibilità di scegliere tra pagare 6,99 dollari per programmi con pubblicità o 15,49 dollari per programmi senza pubblicità. La mossa ha suscitato indignazione tra gli utenti, alcuni dei quali hanno espresso la loro frustrazione sui social media.
Nonostante le critiche dopo l’annuncio di questi cambiamenti, Netflix ha visto aumentare i suoi ricavi, con 5,9 milioni di nuovi abbonati paganti.
Condividere le password potrebbe effettivamente essere utile
La condivisione delle password non è una pratica nuova ed è diventata comune con l’ascesa dei servizi di streaming negli ultimi anni. I giovani condividono i propri conti con familiari e amici per guardare programmi popolari o semplicemente per ottenere il massimo dai soldi che spendono.
In effetti, la condivisione delle password potrebbe aumentare le visualizzazioni e la consapevolezza degli spettacoli. Se una persona non può permettersi un account Netflix personale e decide di condividerlo con uno dei suoi amici, l’azienda multimiliardaria guadagna un altro spettatore e fan del suo programma.
Mancanza di contenuti e prezzi in costante aumento
L’ultima cosa di cui Netflix dovrebbe preoccuparsi è la condivisione dell’account, data la quantità di denaro e la mancanza di contenuti sulla sua piattaforma. Molti utenti si lamentano di non avere più nulla di sostanziale da guardare e si accontentano di guardare serie più vecchie come “Una mamma per amica”, “Shameless” o “Grey’s Anatomy”.
Netflix ha continuato ad aumentare i suoi prezzi da quando è passato a un servizio di streaming e, sebbene continui a irritare i clienti, è ancora una delle società di streaming più redditizie, con 230,75 milioni di dollari di abbonati in tutto il mondo alla fine del 2022.
Una decisione controproducente
Netflix non ha bisogno di affrontare la condivisione delle password. Ciò non solo rischia di compromettere la fedeltà degli abbonati, ma irrita anche chi vorrebbe abbonarsi ma non può permetterselo. I clienti dovranno pagare una tariffa ancora più alta per qualcosa di così banale come permettere a un amico di guardare lo spettacolo più hot.
Fonte: thesuffolkjournal.com