La serie sexy di Prime Video esplora la sessualità francese

Scopri l'audace progetto di Amazon Prime Video per conquistare nuovi orizzonti con “Escort Boys”
In un mercato dominato in Francia dai film d'azione e dalle commedie per adolescenti, Amazon Prime Video si distingue con la sua nuova serie francese “Escort Boys”. Incentrata sulle mutevoli dinamiche del potere tra i sessi, questa serie audace promette di scuotere i codici abituali con un cast attraente e temi per adulti. Fa parte dell'attuale contesto del movimento #MeToo in Francia, accentuato dalla caduta dell'emblematica star Gérard Depardieu.
Una serie che promette
Questo progetto, adattato dalla serie israeliana “Johnny e i cavalieri di Galilea” (“Milk and Honey”) segna la prima acquisizione di Prime Video per la Francia, così come per i territori di lingua inglese come il Nord America, il Regno Unito Uniti, Australia e Nuova Zelanda, nonché per molte regioni internazionali. Dopo un anno su Prime Video, la serie debutterà sul canale commerciale francese TF1.
La trama di “Escort Boys”
La serie, diretta da Ruben Alves (“Miss”, “The Gilded Cage”), segue le avventure di quattro giovani che diventano escort per mantenersi e salvare l'azienda di famiglia in una piccola città nel sud della Francia. Le loro esperienze sconvolgono le loro idee preconcette sull'amore romantico, sulla sessualità femminile, sulla mascolinità e sulle relazioni uomo-donna.
Produttori impegnati
La serie è prodotta da due produttrici esperte, Myriam Gharbi-de Vasselot presso Oberkampf Productions e Charlotte Toledano-Detaille presso Story Nation Productions, entrambe appartenenti al gruppo Mediawan. “Escort Boys” ha debuttato con una sontuosa prima mondiale al cinema UGC Les Halles di Parigi, seguita da una festa al cabaret Chez Lulu il 14 dicembre.
Lavoro a lungo termine
Acquisire i diritti mondiali di “Johnny e i cavalieri di Galilea” ha rappresentato una sfida importante per i produttori. Dopo un lungo periodo di sviluppo, la serie ha finalmente trovato un riscontro favorevole su Amazon Prime Video, grazie ad un'acquisizione anticipata da parte della piattaforma. Il regista Ruben Alves è stato scelto per dare alla serie una prospettiva contemporanea e audace, aggiungendo al contempo il suo tocco estetico personale.
Fare luce sulla mascolinità
Anche se la serie sembra indirizzata principalmente a un pubblico maschile, i produttori sottolineano che “Escort Boys” ha una risonanza altrettanto forte anche tra le donne. In effetti, la serie affronta temi universali che affascinano un vasto pubblico.
Il lato documentaristico
Parallelamente alla serie, Myriam Gharbi-de Vasselot ha prodotto un documentario sui ragazzi escort, che offre uno spaccato interessante della loro realtà. Questo documentario sarà disponibile anche su Amazon Prime Video dal 12 gennaio.
Una serie francese alla conquista di nuovi territori
“Questa è una rara opportunità per una serie in lingua straniera di essere acquisita da Amazon Prime Video per i territori di lingua inglese, il che significa un budget di produzione più ampio per la serie”, spiega Charlotte Toledano-Detaille. “Escort Boys” è una delle prime serie prodotte in modo indipendente ad essere acquisita da Amazon Prime Video durante la fase di sviluppo.
La serie “Escort Boys” si configura quindi come un progetto ambizioso e promettente per Amazon Prime Video, una nuova direzione per la piattaforma di streaming che potrebbe conquistare nuovo pubblico con il suo universo audace e contemporaneo.
Fonte: varietà.com