Le 15 serie tv che hanno segnato gli anni ’80

Gli anni ’80 sono stati un periodo prolifico per le serie televisive, con un’ampia gamma di programmi creati da autori che hanno costantemente sperimentato diversi formati, generi e tecniche di narrazione per distinguersi dalla concorrenza. Come ogni decennio, negli anni ’80 sono state trasmesse centinaia di serie televisive, che abbracciavano vari generi e si rivolgevano a un pubblico diverso. Ma non tutti hanno segnato questo decennio come alcuni.
Tuttavia, spettacoli iconici come “The Golden Girls”, “Cheers”, “Knight Rider” e “The A-Team”, tra gli altri, hanno avuto un impatto significativo sulla televisione durante quest’epoca e hanno anche riflesso le tendenze culturali e di intrattenimento di quella tempo.
Il fascino degli anni ’80 è innegabile: la loro atmosfera ha un fascino irresistibile che attira ancora molti fan, soprattutto quelli che sono cresciuti in questo periodo. Dai capelli voluminosi alla moda audace e storie ancora più audaci, l’atmosfera degli anni ’80 rimane allettante anche oggi. Il revival del thriller erotico del 1987 “Attrazione fatale”, così come film d’azione come “Top Gun” e altri, testimonia l’amore di spettatori e cineasti per gli anni 80. Che tu sia uno spettatore moderno o un prodotto di quel decennio , ecco 15 serie che hanno segnato gli anni ’80 per accompagnarti in un viaggio nostalgico.
Cavaliere Cavaliere (1982-1986)
Con il suo mix di azione e fantascienza, “Knight Rider” è diventato un successo popolare per tutta la sua durata negli anni ’80, conferendogli un posto indiscutibile in qualsiasi discussione sulle serie rilevanti di quell’epoca. Era noto per il suo formato episodico che presentava trame non correlate tra loro, spesso seguendo il tema di fondo della lotta per la giustizia e utilizzando la tecnologia avanzata con buoni risultati. Gli spettatori che hanno familiarità con la serie degli anni ’80 ricorderanno probabilmente le avventure di Michael Knight, un poliziotto presumibilmente morto dopo un tentativo di omicidio. Tuttavia, gli viene data una nuova identità e si allea con un’auto indistruttibile alimentata dall’intelligenza artificiale per combattere il crimine e l’ingiustizia. Nonostante quanto a volte fosse ridicola la serie, non si può negare che fosse davvero divertente e catturasse perfettamente il fascino diffuso degli anni ’80 per le auto eleganti.
Le ragazze d’oro (1985-1992)
Gli anni ’80 sono stati un grande decennio per le sitcom e “The Golden Girls” è stato uno dei migliori. Questo spettacolo è noto per il suo fascino senza tempo, la chimica palpabile tra il cast, i personaggi riconoscibili, gli episodi ben scritti e l’umorismo senza tempo che ha lasciato un segno indelebile in televisione. Segue le avventure comiche di quattro personaggi, Blanche, Dorothy, Rose e Sophia, e le loro esperienze quotidiane e le relazioni con amici, familiari e altri. Sotto il suo aspetto spensierato, questa sitcom affrontava anche seri problemi culturali e sociali dell’epoca, rendendola uno spettacolo rivoluzionario. Ha sfidato gli stereotipi e ha osato affrontare questioni che altri spettacoli di quell’epoca non avrebbero osato. L’aspetto più positivo dello spettacolo è che rafforza costantemente l’idea che l’amicizia è un dono prezioso.
Murphy Brown (1988-1998)
La serie “Murphy Brown” è probabilmente una delle sitcom più durature e amate mai trasmesse in televisione, allora e anche adesso. Anche se il suo revival potrebbe non essere all’altezza dell’eccellenza dell’originale, rimane una delle migliori commedie. Stagione dopo stagione, Candice Bergen ha continuato a dimostrare di essere un genio comico. Con la sua trama intelligente, lo spettacolo offre uno sguardo divertente e penetrante nel mondo del giornalismo e le sfide che le donne forti e indipendenti devono affrontare sul posto di lavoro. Grazie al suo umorismo spiritoso, all’attualità e al ritratto di Candice Bergen del personaggio complesso e resistente di Murphy, ha vinto numerosi premi, tra cui Emmy. Creato da Diane English, lo spettacolo ruota attorno alla vita e alla carriera del personaggio omonimo, Murphy Brown, che lavora per una rivista di fantasia.
I Simpson (1989-oggi)
“The Simpsons” non era rilevante solo negli anni ’80; molti spettatori continuano a trovarlo divertente anche adesso. Ha continuato ad evolversi nel corso degli anni per riflettere le questioni moderne che interessano la famiglia, la religione, la vita scolastica e altri aspetti della società americana. È stato trasmesso per decenni, facendo del suo meglio per catturare la cultura, la tecnologia e le norme sociali in evoluzione nel corso degli anni. Nonostante possa essere diminuito negli ultimi anni, la sua reputazione di commentatore perspicace su vari aspetti della cultura americana rimane intatta. Creato da Matt Groening, “The Simpsons” è ambientato nella città immaginaria di Springfield e ruota principalmente attorno alla famiglia Simpson e agli altri residenti di Springfield. I suoi anni migliori sono stati negli anni ’80 e ora ha più di 33 stagioni. Tuttavia, alcuni spettatori ritengono che le stagioni più recenti non siano all’altezza delle precedenti.
Seinfeld (1989-1998)
Gli anni ’80 sono stati certamente un decennio in cui i creatori di serie hanno sperimentato molti generi, e “Seinfeld” è nato da quelle sperimentazioni. È noto come lo “spettacolo sul nulla”, ma affronta varie questioni come religione, politica, razza, relazioni e molto altro. Questa sitcom unica e ben scritta ha il potere di trasformare le interazioni quotidiane in eventi divertenti che suscitano risate. Gli intenditori di sitcom riconosceranno senza dubbio come questo spettacolo abbia plasmato il genere, affermandosi saldamente come un’icona delle commedie televisive. Basato sull’omonimo personaggio, Jerry Seinfeld, e sulla sua cerchia di amici, lo spettacolo racconta le loro scappatelle comiche mentre navigano tra la sfera personale e quella professionale. Fino ad oggi, le trame ei personaggi rimangono accattivanti.
L’A-Team (1983-1987)
“The A-Team” segue un gruppo di quattro veterani della guerra del Vietnam che lavorano come mercenari mentre sono ricercati dalla polizia militare per un crimine che non hanno commesso. Il team aiuta coloro che possono permetterselo, spesso usando le loro abilità uniche per completare missioni pericolose e lottare per la giustizia. Il mix di azione, avventura e umorismo dello spettacolo ha contribuito alla sua popolarità e lo ha reso un classico degli anni 80. Come la maggior parte degli spettacoli nati negli anni 80, “The A-Team” è stato estremamente divertente e ha segnato le menti degli spettatori che lo hanno visto al tempo. Lo spettacolo riunisce tutti gli elementi che fanno una buona serie televisiva, dalla trama ben costruita ai personaggi memorabili, dalle scene d’azione ai grandi cattivi. Anche se alcuni lo trovano troppo inverosimile, è sicuramente un bello spettacolo uscito negli anni ’80 ed è ancora molto divertente da guardare.
Star Trek: La prossima generazione (1987-1994)
L’impatto di questa serie sulla fantascienza e sulla televisione non può essere sopravvalutato. Ha ampliato il franchise di Star Trek, introdotto nuove generazioni in questo mondo e costruito una base di fan devoti. Come diretta continuazione dell’originale degli anni ’60, è ambientato un secolo dopo gli eventi del suo predecessore. Si temeva che questa iterazione non sarebbe stata all’altezza dell’originale, ma “Star Trek: The Next Generation” è riuscito a essere altrettanto brillante. Esplora in profondità il rapporto tra il capitano e il suo equipaggio, arricchendo la trama di questo amato franchise. Patrick Stewart è stato eccezionale nel suo ruolo, così come il resto del cast. Se c’è uno spettacolo che può riportare gli spettatori agli anni ’80, è questo. Solo il monologo di apertura fa venire i brividi.
Miami Vice (1984-1989)
Questa serie poliziesca ambientata a Miami, in Florida, segue le indagini di due detective della vicesquadra che lavorano sotto copertura per combattere il traffico di droga, la criminalità organizzata e altre attività criminali. Per inserirsi in questo mondo criminale, devono guidare macchine appariscenti,…
Fonte: movieweb.com