L’impatto dell’universo di ‘Star Trek’ sul gioco in franchising
Il franchise di Star Trek ha riscosso un notevole successo nel corso degli anni grazie ai suoi fan, che gli hanno dato una vita propria. Nel 1968 lanciarono una campagna di match-making per salvare l’amato spettacolo per una terza stagione. Nel 1972 crearono le prime fan convention, che ancora oggi attirano ogni anno decine di migliaia di fan in costume da tutto il mondo.
Un fenomeno multigenerazionale
Star Trek è un fenomeno che abbraccia generazioni. Gli adulti cresciuti guardando Star Trek spesso trasmettono il loro fanatismo alla generazione successiva. Bambini e ragazzi scoprono autonomamente nuove serie e film, partecipano a convegni e collezionano merchandise.
Supporto famoso
Anche dozzine di celebrità hanno espresso il loro amore per il franchise, tra cui Tom Hanks, Barack Obama, Rihanna, Robin Williams, Rosario Dawson, Mila Kunis e altri.
Fama internazionale
Grazie alla sua base di fan globale, Star Trek è stato tradotto in dozzine di lingue. Le frasi e l’iconografia di Star Trek sono riconosciute anche da coloro che non sono fan dello show, e sono entrate nell’uso comune: “Trasportami, Scotty”, “Velocità di curvatura”, “Imposta i Phaser per stordire”, “per andare coraggiosamente dove nessuno uno è andato prima”, “l’ultima frontiera” sono tra i più popolari. E il saluto vulcaniano “Live Long and Prosper” ha addirittura trasceso la cultura popolare per diventare un’emoji standard su tutti i telefoni cellulari.
Fonte: www.paramount.com