Lo streaming di giochi sarà popolare quanto Netflix, ma non subito, secondo il CEO di Ubisoft.
Streaming di videogiochi: Ubisoft progetta una rivoluzione simile a quella di Netflix
Una rivoluzione in arrivo
Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot è molto ottimista riguardo alle prospettive dello streaming nel settore dei videogiochi. Parlando in un’intervista con FT, Guillemot sostiene che lo streaming di giochi potrebbe seguire lo stesso percorso che il cinema e la televisione stanno prendendo con Netflix.
Guillemot sottolinea che, come nel caso di Netflix, gli inizi dello streaming non sono stati privi di difficoltà. Tuttavia, crede che i videogiochi subiranno la stessa sorte. “Quando Netflix ha annunciato l’intenzione di entrare nel mondo dello streaming, le sue azioni sono crollate drasticamente e sono state ampiamente criticate”, afferma Guillemot. “Oggi sappiamo cosa è successo loro. I videogiochi seguiranno la stessa strada, ma ci vorrà del tempo. Tuttavia, una volta decollato, ciò avverrà molto rapidamente”.
Il futuro dello streaming
Guillemot stima che entro 5-10 anni, tra il 2028 e il 2033, molti giochi verranno trasmessi in streaming e prodotti nel cloud. È stata questa convinzione a convincere Ubisoft a siglare l’accordo con Microsoft.
L’accordo tra Ubisoft e Microsoft conferisce a Ubisoft i diritti non esclusivi di streaming cloud per Call of Duty e tutti gli altri giochi Activision Blizzard per i prossimi 15 anni. Ubisoft possiede e gestisce un servizio di streaming di giochi chiamato Ubisoft+ Cloud Gaming, che parte da $ 18 al mese.
Un settore in forte espansione
Molte altre aziende del settore dei videogiochi investono sempre più nel cloud gaming. Microsoft offre il proprio servizio di streaming cloud che ti consente di giocare a Starfield su iPhone. Sony offre anche lo streaming di giochi tramite cloud e recentemente ha iniziato lo streaming di titoli per PS5. Nvidia offre il suo servizio di streaming GeForce Now e molte altre aziende si stanno impegnando o stanno aumentando i loro sforzi in questo settore.
È anche per questo motivo che l’autorità britannica CMA ha inizialmente rifiutato l’offerta di Microsoft di acquisire Activision Blizzard. Era preoccupata che Microsoft rendesse i suoi giochi esclusivi per i propri servizi di streaming cloud. Tuttavia, Microsoft ha dichiarato che non lo farà e l’accordo ha ora ricevuto l’approvazione provvisoria da parte della CMA.
La futura rivoluzione nello sviluppo di giochi
Oltre ai servizi di streaming di giochi, nel 2022 Ubisoft ha annunciato una nuova tecnologia di sviluppo di giochi basata sul cloud chiamata “Scalar”. Secondo l’azienda, Scalar consentirà agli sviluppatori di creare mondi “illimitati”. Ubisoft ritiene che Scalar potrebbe cambiare il modo in cui verranno realizzati i giochi in futuro e alcuni dei suoi team stanno già utilizzando la tecnologia per sviluppare giochi.
Fonte: www.gamespot.com