Rivelazione dalla scena del crimine riservata: l’ex studentessa dell’UCF trova la sua vocazione grazie a questo programma televisivo investigativo unico.
Scopri l’affascinante storia di Alina Burroughs, ex studentessa dell’UCF che ora è una star televisiva. Il suo spettacolo, intitolato “Crime Scene Confidential”, non ha precedenti e fonde la scienza dell’investigazione criminale con la reale emozione umana della perdita. Segui Alina nelle sue avvincenti indagini mentre dà la caccia ai colpevoli e cerca giustizia per le vittime.
Una vita di contrasti
Alina Burroughs è molto più di una semplice attrice. Il suo stile unico e il suo aspetto eccentrico la rendono una personalità insolita. Con i suoi capelli rosa e il suo atteggiamento professionale, Alina è una forza a sé stante.
Quando appare sullo schermo nella serie televisiva “Crime Scene Confidential”, Alina si apre in modo autentico, rivelando la sua vera personalità. Ma poi ci chiediamo come questa persona naturalmente timida possa sentirsi così a suo agio davanti alla telecamera.
“Quello che vedi è che sono me stessa”, dice.
Uno spettacolo rivelatore
“Crime Scene Confidential” è una serie televisiva andata in onda su Investigation Discovery (ID) per due stagioni. È disponibile anche in streaming su Max. La prima stagione dello spettacolo è stata nominata per il prestigioso American Reality Television Award nella categoria Miglior nuovo spettacolo dell’anno.
A differenza di altri spettacoli dello stesso genere, “Crime Scene Confidential” non è sceneggiato e rivela aspetti inquietanti della realtà. Lo spettacolo si concentra sulle prove scoperte da Alina, non su trame sensazionalistiche.
Questa serie è la perfetta espressione di Alina, che in precedenza ha lavorato come investigatrice sulla scena del crimine per l’ufficio dello sceriffo della contea di Orange.
“Credo davvero che questo spettacolo sia la ragione per cui sono sulla Terra”, afferma Alina, che si descrive come un’introversa.
Un viaggio atipico
Come è arrivata Alina lì? Attribuisce il suo viaggio alla sua infanzia trascorsa nel campus dell’UCF. Suo padre era professore di psicologia industriale/organizzativa quando l’università si chiamava ancora FTU (Florida Technological University). Visitava spesso il campus con lui e dava da mangiare agli scoiattoli mentre lui insegnava.
È in questo periodo che scopre il mondo della comunicazione interpersonale attraverso un corso di public oratoria. Si rese conto che questa abilità le sarebbe stata utile in qualsiasi carriera. Alla fine, ha deciso di specializzarsi in comunicazione interpersonale senza sapere dove l’avrebbe portata.
Inoltre all’epoca non sapeva che il lavoro dell’investigatore sulla scena del crimine esistesse davvero. Suo padre aveva un’attività che aiutava i professionisti delle forze dell’ordine a prepararsi per gli esami. Leggendo le regole generali delle unità della scena del crimine in tutto il paese, si rese conto che questa era la carriera che voleva intraprendere.
Quindi ha studiato giustizia penale nella speranza di diventare un’investigatrice sulla scena del crimine.
La caccia ai colpevoli
Per Alina, ogni scena del crimine è un enigma che deve risolvere mettendo insieme indizi invisibili per avvicinarsi a un sospettato e trovare la verità per portare giustizia. Come investigatrice sulla scena del crimine, le piace la parte che arriva dopo l’intervento della polizia, quando tutto è calmo e lei è sola con il sospettato. Sa che ha lasciato tracce dietro di sé – un’impronta digitale, il DNA, qualcosa – ed è determinata a trovarle. Anche se non ha mai incontrato il colpevole, gli indizi che raccoglie le permettono di ricreare il puzzle e avvicinarsi a lui.
Ogni scena del crimine rappresenta una sfida ardua per Alina. Pensa alla vittima che era presente e che non è più in questo mondo. Il suo compito è trovare prove, scrivere un rapporto e passare al caso successivo. Ma con lo spettacolo, ora può incontrare le famiglie delle vittime e mostrare loro che qualcuno ha a cuore la loro perdita.
Alina si considera la sorella maggiore per eccellenza. Le ragazze o chiunque si senta sottorappresentato nella scienza può guardare lo spettacolo e rendersi conto che può avere una carriera gratificante nel campo scientifico, pur rimanendo se stessa. La serie dimostra che è possibile cambiare vita, anche con i capelli rosa.
Non perdetevi la trasmissione di “Crime Scene Confidential” ogni mercoledì alle 21 su ID o in streaming su Max. Segui Alina Burroughs nella sua ricerca della verità e della giustizia, le sue indagini ti lasceranno senza parole!
Fonte: www.ucf.edu