Warner Bros, Prime Video e attori asiatici discutono di collaborazioni
Si è appena conclusa la conferenza APOS tenutasi a Bali, caratterizzata da intense discussioni sulla necessità di collaborazione nel settore dello streaming in Asia. Importanti aziende come Warner Bros Discovery, Prime Video e Canal+ hanno condiviso le loro visioni per il futuro dei contenuti e le partnership strategiche per attrarre e fidelizzare gli abbonati. Questo evento, tenutosi presso il lussuoso Ayana Resort, ha rivelato questioni cruciali per l'evoluzione del settore nella regione Asia-Pacifico.
Le partnership al centro delle strategie
Alla conferenza, Gaurav Gandhi, vicepresidente per l’Asia Pacifico e MENA di Prime Video, ha sottolineato che “l’APAC si trova in fasi diverse”, il che giustifica strategie diverse a seconda dei mercati. Ha anche sottolineato l'importanza della collaborazione, in particolare in Giappone, dove Prime Video ha integrato piattaforme di anime popolari attraverso accordi strategici. Le discussioni hanno evidenziato come Prime Video si sia evoluto da fornitore di beni a fornitore di contenuti, presentando al contempo produzioni locali originali.
Massima espansione in Asia
James Gibbons, presidente di Warner Bros Discovery per l'APAC, ha anche sottolineato la necessità di collaborare con altri attori locali, come U-Next, per fornire contenuti su misura per il pubblico. Il lancio di Max in diversi territori, tra cui Hong Kong e Taiwan, è stato un punto focale del suo intervento. Gibbons ha affermato: “Crediamo fermamente che i contenuti siano essenziali non solo per l’area APAC, ma anche per il pubblico di tutto il mondo”.
La collaborazione tra Warner Bros Discovery e U-Next acquisirà contenuti giapponesi che verranno trasmessi su Max a livello globale. Questo approccio bidirezionale, secondo Gibbons, illustra il modello di partnership necessario per avere successo sul mercato.
Le sfide del mercato indiano
Durante un panel, i dirigenti di Viacom18 hanno avvertito gli operatori internazionali di comprendere meglio il mercato indiano prima di entrarvi. Kiran Mani, amministratore delegato di Digital Ventures, ha sottolineato che “i modelli globali non si applicano all’India”. Ha evidenziato le sfide culturali e linguistiche che i nuovi operatori devono considerare, aggiungendo che il mercato indiano degli abbonamenti allo streaming è ancora nelle sue fasi iniziali.
Una riflessione sul futuro dello streaming in Asia
APOS 2023, tenutosi dal 24 al 26 settembre, ha riunito centinaia di leader del settore dell’intrattenimento e della tecnologia. Dalle discussioni è emerso un desiderio comune di esplorare nuovi modelli di collaborazione, adattati ai vari mercati. Vivek Couto, l’ospite della conferenza, ha concluso con una nota ottimistica, affermando che “l’Asia non è mai stata così emozionante, ma anche mai così divergente dal resto del mondo”.
Con un settore dello streaming in forte espansione, i principali attori della regione sono ben consapevoli che la collaborazione è la chiave per navigare in un panorama in continua evoluzione.
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